Una guida per guardare lentamente

Lasciati stupire dalle scoperte che puoi fare quando guardi più a lungo all'arte

COS'È LA LENTEZZA?

Una visita a un museo o a una galleria d'arte a volte può essere un'esperienza travolgente. Con così tante opere in mostra, provare a vedere tutto può sembrare una corsa contro il tempo. Gli studi hanno scoperto che i visitatori delle gallerie d'arte trascorrono in media otto secondi a guardare ogni opera esposta.

Ma cosa succede quando passiamo cinque minuti, quindici minuti, un'ora o un pomeriggio a guardare davvero in dettaglio un'opera d'arte? Questo è "sguardo lento". È un approccio basato sull'idea che, se vogliamo davvero conoscere un'opera d'arte, dobbiamo dedicarci del tempo.

La ricerca lenta non riguarda curatori, storici o persino artisti che ti dicono come dovresti guardare all'arte. Riguarda te e l'opera d'arte, concedendoti il ​​tempo per fare le tue scoperte e formare una connessione più personale con essa.

Ricorda, non è maleducato fissare l'arte.

COSA DEVO GUARDARE?

Qualsiasi opera d'arte può premiare uno sguardo più lungo.

Grandi dipinti figurativi come Untitled (London Bridge) di Kerry James Marshal sono buoni punti di partenza. In un lavoro così impegnativo e complesso, può volerci del tempo per svelare le diverse storie che accadono. In soli otto secondi, potresti individuare i piccioni, l'autobus rosso, il Beefeater e prendere il titolo alla lettera, e presumere che questa sia una tipica scena londinese. Ma guarda un po' più da vicino. Nota le palme, le montagne, la bandiera americana. Osservando più lentamente, si nota che il London Bridge di Marshall si trova in realtà a Lake Havasu, in Arizona.

Tuttavia, perché non provare a passare dieci minuti davanti a un dipinto astratto, una fotografia, un'installazione o una scultura? Forse potresti perderti nelle fotografie di Andreas Gursky , che spesso vengono manipolate digitalmente per creare rappresentazioni dense e complesse della vita moderna. Oppure gironzola per un'opera di Henry Moore e prenditi del tempo per esplorare ogni curva, notare la trama e il colore del materiale, osservare come la luce e l'ombra creano effetti drammatici attraverso la scultura.

Certo, guardare lento significa essere selettivi. Se trascorressi 15 minuti a guardare tutte le 78.000 opere d'arte della nostra collezione, ci vorrebbero 12 ore al giorno per oltre quattro anni per guardare tutto.

L'importante è selezionare un'opera a cui sei attratto, che ti intriga, ti attrae o ti frustra. Dedica il tuo tempo a conoscere veramente alcune opere d'arte. Prova a pensare alla galleria come a un menu, piuttosto che a un elenco di cose da fare.

QUANTO TEMPO DOVREI PASSARE A CERCARE?

Tocca a voi. Ti consigliamo 10 minuti, ma potresti provare cinque minuti, mezz'ora o anche di più. Rimarrai sorpreso da ciò che otterrai anche da due minuti trascorsi a guardare lentamente.

Per tenere traccia del tempo, imposta un timer silenzioso sul telefono o prova semplicemente a contare un numero di respiri.

ALCUNI SUGGERIMENTI

Mettiti comodo. Trova un posto, una panca, uno sgabello o uno spazio sul pavimento che ti dia una buona visuale del lavoro. Sentiti libero di stare in piedi o muoverti intorno all'opera d'arte, per esplorare diverse prospettive.

Non preoccuparti se all'inizio non ti viene in mente nulla. Essere pazientare. Prova a concentrare la tua attenzione su un dettaglio particolare. Cerca di dimenticare qualsiasi aspettativa, così come tutto ciò che "sai" sull'opera d'arte. Mantieni una mente aperta. Se stai ancora lottando, considera uno dei seguenti temi come punto di ingresso: trama, colore, forma, simboli, storia, prospettiva.

Fidati della tua autorità e intuizione. Presta attenzione alle tue prime impressioni. Non sottovalutare il motivo per cui sei stato attratto dal lavoro in primo luogo.

Lascia vagare i tuoi occhi. La tua mente cercherà di creare connessioni tra gli elementi del lavoro. Queste connessioni potrebbero essere intese dall'artista o uniche per te. Non importa, entrambi sono validi. Guarda le cose da una nuova prospettiva. Rendi strano il familiare. Prova a individuare i dettagli nascosti in bella vista.

Sii consapevole di ciò che ti circonda. Non sforzarti troppo di escludere ciò che sta succedendo intorno a te. Non lasciarti scoraggiare da quelle scarpe che cigolano o dal suono dei visitatori che chiacchierano, questo fa parte del divertimento di guardare lentamente.

Come ti senti? Presta attenzione a come rispondono la tua mente e il tuo corpo. Questo potrebbe essere in un modo sottile. L'arte ti aiuta a sentirti calmo, ti irrita, ti eccita? Scatena qualche ricordo?

Condividi le tue scoperte. Come ti senti riguardo a quest'opera d'arte ora che l'hai studiata in dettaglio? Prova a riassumere i tuoi pensieri. Questo potrebbe essere nella tua testa, con i tuoi amici o con gli estranei che guardano l'opera d'arte con te.

Guarda di nuovo. Prova un'opera d'arte diversa, la stessa opera d'arte, subito, dopo una pausa caffè, in un giorno diverso. Come appare in altre condizioni: in una giornata piovosa, in una brutta giornata per capelli, nel giorno del tuo compleanno?

Maria Novella Perrone

Maria Novella Perrone nata nel Salento in Puglia, precisamente a Poggiardo, mi sono laureata in Materie letterarie a Lecce, ho approfondito gli studi di teologia all’ Istituto di scienze religiose di Lecce, artista in pittura, scultura e cartapesta, presente in svariate gallerie d’arte nazionali ed internazionali.

Appassionata da sempre di artigianato e scrittura,

presente in svariate mostre artistiche con un grande desiderio: aiutare

gli altri a comprendere l’importanza del condurre uno stile di vita

sano, appagante, equilibrato e grato; senza interferire con i naturali

ritmi e predisposizioni individuali. Amo scrivere di vita semplice,

viaggiare fuori dai sentieri battuti e il processo disordinato e

vulnerabile di esprimersi e di inseguire i propri sogni,

indipendentemente da ciò che la società si aspetta. Blogger per

divertimento amo condividere ciò che la vita mi ha donato per un

beneficio comune. Ho scoperto il mondo più vicino alle tradizioni culturali e così ho iniziato a lavorare nella mia bottega artigianale la cartapesta. Prodotto diffuso e conosciuto in tutto il mondo, grazie ai noti cartapestai del Salento e a cui tanto mi sono ispirata nelle mie

opere artistiche, acquisendo le tecniche necessarie per la produzione di oggettistica di nicchia.

Amo fare artigianato, l'utilizzo delle mani come potenziale strumento

di espressione del "sè"e come mezzo di legame verso gli altri in

modi multi formi e spesso indelebili.

Tuttavia la mia vera passione si rivelerà in un periodo tumultuoso

della mia vita, ma da lì a breve darò inizio ad un percorso di

rinascita interiore che mi porterà alla produzione di dipinti su

tela con la tecnica dell’acquerello. Una fioritura di idee che

definiscono uno stile pulito e naturale, ma nello stesso tempo,

fresco e carico di sfumature.

Pittrice autodidatta, attratta dalla natura che mi circonda e

sempre alla ricerca di una tecnica personale, realizzo opere

evocative riguardanti l' infanzia e i ricordi di essa, sostenuti dalla

forte spinta spirituale del Padre Serafico San Francesco d’Assisi.

Altra forma artistica da me proposta e attuata è sviluppata nella

lavorazione della ceramica. Altro elemento fondamentale

della mia attività artistica. Rimanete connessi all'arte e capirete

molto di più di quanto in realtà pensavate di conoscere su di essa.

https://www.semplicementelento.com
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