La casa…Cucina e altro!
Slow life
La cultura della fretta
La società dei consumi in cui viviamo impone ritmi di vita e di lavoro così intensi che abbiamo sempre fretta. Di conseguenza, questo ritmo accelerato genera tensione e stress, influenzando anche il ritmo che adottiamo e viviamo all'interno dell'ambiente domestico.
Tuttavia, riscoprire il piacere di stare a casa e vivere più serenamente è possibile solo attraverso un'inversione di rotta chiamata slow life o slow living, che in portoghese significa slow life.
Probabilmente hai sentito parlare di questo termine e anche se non lo conosci ancora, sono sicuro che hai vissuto per un periodo o stai vivendo questo stile di vita in questo momento, anche se inconsciamente. Lascia che lo spieghi meglio.
Le circostanze avverse a volte ci costringono a rallentare
Nel 2020, a causa della pandemia, il mondo si è purtroppo fermato e con esso, eccezioni ovviamente, tutti noi. Improvvisamente ci siamo trovati di fronte a una minaccia globale, privati della libertà di andare e venire e di contatto sociale, quindi l'anno passato lascerà senza dubbio segni profondamente dolorosi e difficili da dimenticare. D'altra parte, le esperienze stimolanti ci insegnano sempre qualcosa di nuovo e ci rendono più forti, quindi credo che anche l'anno 2020 ci abbia lasciato molte lezioni positive.
Proprio per le circostanze avverse che ci hanno portato l'anno scorso ci siamo resi conto più che mai del valore delle piccole cose, di quanto ci manca la compagnia delle persone che amiamo, di come poterle abbracciare e vivere momenti piacevoli .con loro è di fondamentale importanza per il nostro benessere fisico ed emotivo.
Il lockdown ci ha costretto a restare confinati in casa, quindi è stato un periodo durante il quale abbiamo vissuto più intensamente le nostre case, abbiamo riscoperto ambienti dimenticati e ci siamo resi conto che dovevamo ripensare alla funzione di alcuni di essi o addirittura adattarli alle nuove esigenze e cambiamenti nelle abitudini che ci hanno imposto, ad esempio, lo smartworking.
L'isolamento ci ha costretto a rallentare , ci ha reso più sensibili al dolore degli altri e ci ha aiutato ad entrare in contatto profondo con noi stessi e con il nostro scopo, il che ci ha portato a riprendere alcune buone abitudini che avevamo perso tempo fa , come prendersi cura dei nostri anziani di più, trascorrere più tempo con i bambini e i parenti stretti, dedicarsi ad attività di volontariato, svolgere le nostre attività quotidiane senza fretta, dedicare più tempo a noi stessi, prenderci cura del nostro corpo, dormire meglio, dedicarci a un hobby, prepararci con calma il nostro cibo e seguire una dieta più sana.
Ad ogni modo, l'anno passato, in un certo senso, ci ha aiutato a ridefinire le nostre priorità perché ci è stata data una grande opportunità per rallentare e rivalutare ciò che è veramente importante per ognuno di noi. Ed è così che, del tutto involontariamente e senza rendercene conto, abbiamo iniziato a vivere più da vicino il concetto di Slow life o slow living. Questa vita lenta, che non ha niente a che vedere con la pigrizia o l'improduttività, ma che significa un approccio più calmo ad aspetti che rimandano alla nostra quotidianità. È uno stile di vita più rilassato che ci permette di vivere meglio e con più qualità rispetto a uno stile di vita materialista, consumistico, frenetico e stressante.
Ed ecco una delle lezioni più importanti che il 2020 ci ha lasciato: che dobbiamo rallentare più che mai.
Non è una moda passeggera o solo una tendenza, perché la vita lenta non è solo un concetto, perché significa molto di più del semplice rallentamento, è una filosofia di vita e una questione di sopravvivenza .
Adottando la vita lenta come stile di vita, possiamo anche fare meno cose, è vero, ma iniziamo a fare le stesse cose meglio e più piacevolmente, rispettando il ritmo naturale della vita e il nostro corpo.
In una visione più completa di questa filosofia, il termine slow è usato come acronimo per indicare diverse problematiche e benefici che un ritmo di vita più consapevole e sereno ci porta.
Diamo un'occhiata al significato di ogni lettera dell'acronimo nel contesto.
S – sta per Sostenibile – significa avere un impatto limitato, ovvero agire in modo tale che le nostre scelte e abitudini abbiano il minor impatto possibile sull'ambiente
L – si riferisce a Locale – nel senso che sarebbe meglio se utilizzassimo preferibilmente materiali e prodotti realizzati nelle vicinanze geografiche del luogo in cui viviamo
O – si riferisce a Organic – che significa evitare di consumare prodotti che sono stati geneticamente modificati o prodotti in serie
W – dall'inglese Whole che si riferisce a intero – che significa che l'opzione migliore sarebbe quella di consumare cibi non trasformati
Ecco perché è così importante capire che rallentare è vivere in modo più equilibrato, piacevole e gratificante . Significa godersi la vita, rispettando non solo noi stessi, ma i bisogni degli altri e l'esigenza ecologica di salvaguardare il pianeta, utilizzando in modo consapevole le risorse che abbiamo a nostra disposizione, godendoci intensamente e senza fretta ogni momento che, come un miracolo, ci è concesso. Questo non ci impedisce di avere accesso a beni e servizi o addirittura di godere della comodità e della praticità che i progressi tecnologici ci forniscono.
Estendere la cultura Slow Life alla Slow Home
Poiché il 2021 è solo all'inizio, niente di meglio che approfittare del naturale entusiasmo di inizio anno, che ci riempie di speranza e voglia di cambiamento, per portare la vita lenta nelle nostre case e trasformarle in una casa lenta.
Perché non approfittare dell'atmosfera positiva di un nuovo inizio per adottare alcune abitudini che sicuramente faranno la differenza nelle nostre vite e nelle nostre case?
L'inizio dell'anno è il momento ideale non solo per riunire la famiglia, condividere cose buone, coltivare valori come la comprensione reciproca, il rispetto e la collaborazione, ma anche per fare quella pulizia e organizzazione generale in casa, poiché di solito coincide con il periodo di vacanza quando abbiamo più tempo ed energie a disposizione.
Mantenere una casa pulita e organizzata da soli è senza dubbio un'attività laboriosa. Tuttavia, è proprio qui che la casa lenta viene in nostro soccorso, poiché ci incoraggia a condividere le responsabilità all'interno della casa con altri membri della famiglia. La divisione delle attività renderà sicuramente il compito molto più semplice, oltre ad essere un modo per semplificare la nostra vita, vivere meglio, essere più produttivi, gestire meglio il tempo e avere chiarezza sui nostri sogni, obiettivi e progetti per il futuro.
Pensando a tutto questo, ho preparato una lista con alcuni dei principali atteggiamenti che ti aiuteranno a mettere in pratica la slow home nella tua stessa casa.
Elimina il superfluo
Semplifica la tua vita e pianifica la routine quotidiana delle attività domestiche, così puoi adattare tutto ai diversi momenti del viaggio e quindi rallentare.
Organizza i tuoi impegni e gli spazi per gestire al meglio il tuo tempo, essere più produttivo e ridurre lo stress
Fai una cosa alla volta , ogni cosa al momento giusto, con calma, al tuo ritmo e senza fretta
Pensa all'atmosfera che vuoi creare, prima di progettare la tua casa o rinnovare l'arredamento, ovvero come vuoi sentirti al suo interno, qual è la funzione degli spazi e che tipo di attività svilupperai all'interno di ogni ambiente.
Crea spazi accoglienti dedicati a momenti di riflessione, riposo e svago
Entra in contatto con la natura portandola in casa
Evita il consumismo . Acquista le cose meno spesso e quando acquisti materiali da costruzione, mobili e complementi d'arredo, presta attenzione al processo produttivo, dai la preferenza a quei prodotti realizzati con materiali naturali, riciclati o biodegradabili. Scegli di portare a casa oggetti durevoli, pratici e funzionali, ma soprattutto che rispecchino la tua personalità e che siano davvero necessari, non solo perché costano poco o sono in saldo.
Evita di acquistare cibi geneticamente modificati , scegli grezzi, senza conservanti, freschi e prodotti vicino a casa tua
Sii consapevole e responsabile quando utilizzi le risorse naturali
Adottare uno stile di vita più rilassato, sia al lavoro che a casa, non solo ci aiuta a prenderci il tempo per svolgere le nostre attività quotidiane senza fretta e con calma, trasformando la nostra casa in un luogo accogliente dove tutti vogliamo essere e goderci il tempo con il persone che amiamo, ma è anche una grande opportunità per organizzare i nostri pensieri e le nostre emozioni.
Contribuire a rendere le nostre case migliori e ambienti più accoglienti in cui vivere, soprattutto quando il mondo esterno diventa sempre più ostile, è un dovere di ogni familiare. Se ognuno fa la propria parte con impegno e dedizione, contribuirà al benessere generale della famiglia nel suo insieme, affinché tutti possano godere di un ambiente domestico più piacevole e salubre, ma soprattutto possano godere di uno stile di vita sano .più sereno e rilassato. Perché la qualità dell'ambiente in cui viviamo è di fondamentale importanza per la nostra salute psicofisica.
Ricorda che siamo interconnessi e quando ci prendiamo cura di noi stessi e degli altri, dalle nostre case, questa cura si riflette nella società nel suo insieme.
Pertanto, spero che nel prossimo anno potrete prendervi cura e ricevere le cure dei vostri cari, che possiate godere insieme alla vostra famiglia dei benefici di uno stile di vita più leggero e di una casa molto più sana.La scelta di un’abitazione può influenzata da molti parametri, quali la posizione, la cubatura o le possibilità di risparmio sui consumi. Elementi fondamentali, senz’ombra di dubbio e da non sottovalutare al momento dell’acquisto, ai quali si affianca un rinnovato interesse per il cosiddetto “slow living”. Con questa espressione si indica uno stile di vita la cui concezione degli spazi abitativi dà particolare risalto alla qualità del tempo libero: tornando a casa sfiniti dall’ufficio, o anche lavorando da remoto tra le quattro mura domestiche, diventa infatti fondamentale poter contare su un ambiente confortevole, caldo e predisposto all’intrattenimento casalingo.
Negli ultimi anni la centralità del soggiorno come camera principale della casa è stata messa in discussione dalla preponderante attenzione che viene rivolta alla cucina e al bagno. La prima, infatti, soprattutto quando abitabile, è diventata un fulcro di convivialità, oltre che lo spazio per eccellenza in cui sfogare le sempre più apprezzate doti culinarie. Il bagno invece è eletto a tempio del benessere e, con l’aumento dei metri quadrati dedicati, anche all’esercizio fisico.
È importante dunque che questi due ambienti, tra i più propensi a generare inquinamento e sporcizia, siano mantenuti salubri in modo veloce. I sistemi di VMC (Ventilazione Meccanica Controllata), che sfruttano le più moderne tecnologie, assicurano il ricircolo di aria pulita e deumidificata, in modo automatizzato tramite centralina o attraverso la domotica, allontanando odori sgradevoli e l’accumulo di polvere dall’esterno.
Gli spazi vivibili della casa però non si limitano agli interni. Un terrazzo panoramico e coperto può essere adibito a secondo salotto, in cui trascorrere piacevoli serate con familiari e amici. Risulta dunque fondamentale che sia arredato secondo il proprio gusto e fornito di interruttori elettrici e mobilio da esterni, ma anche garantirne la pulizia con l’installazione di appositi canaletti di recupero della pioggia. I patiti del green, poi, potrebbero manifestare la necessità di disporre di armadiature, in cui riporre gli attrezzi utili alla cura delle piante che donano un tocco di colore e di vitalità al balcone. Questi salotti esterni si affacciano direttamente sul verde del Parco del Ticino, una riserva UNESCO ricca di percoti, luogo perfetto per passeggiate e riprendere contatto con la natura.
Slow Living: intrattenimento e home theatre in salotto
Tuttavia, il salotto rimane ancora il locale deputato all’intrattenimento e al relax. La diffusione di servizi di streaming e di piattaforme televisive via satellite di altissima qualità sta cambiando a poco a poco le tradizionali modalità di fruizione di film, serie tv, informazione e sport.
Nel novero dei requisiti di una nuova abitazione viene considerata cruciale la perfetta ricezione del segnale satellitare.
Tra le richieste più frequenti si riscontra anche la possibilità di installazione di sistemi home theatre perfettamente integrati con l’ambiente domestico, in grado di regalare un’esperienza paragonabile – naturalmente in scala – a quella delle sale cinematografiche all’avanguardia, oltre che a superfici pronte ad accogliere schermi televisivi dall’adeguato numero di pollici e dall’altissima risoluzione, per una visione nitida e ricca di dettagli.Casa intelligente
Casa su misura per disabili: attuatori e smartphone
Porre la quotidianità della persona al centro della progettazione di una casa domotica. Partendo da questo si stabilisce le proporzioni delle varie stanze e degli ausili che migliorano la qualità della vita di persone con disabilità o specifiche necessità.
Un esempio è il sistema unico che permette di controllare con il proprio smartphone tutte le funzioni della casa, permettendo una maggior autonomia della persona. Il cliente, ad esempio, potrà regolare la luce elettrica, la temperatura e l’impianto di irrigazione.
Tra gli ausili indispensabili ci sono gli attuatori, meccanismi elettrici che supportano la persona in ogni movimento faticoso e potenzialmente pericoloso perché soggetto a urti o cadute.
Casa su misura per anziani: prevenzione e sicurezza
Giunti a un’età avanzata, possono presentarsi dei deficit motori che non permettono agli anziani di muoversi e vivere la casa in armonia, R
Un esempio è la sostituzione della fornitura di gas con un impianto elettrico, eliminando ogni rischio di combustione, causato da guasti o dalle dimenticanze ricorrenti nella terza età.
Molto spesso le persone anziane sono vittime di furti: per prevenirli, è stato sviluppato un sistema di videosorveglianza e di allarme, permettendo di controllare l’ambiente domestico anche quando si è fuori casa.
A questo sistema è collegato anche il videocitofono, utile per aprire la porta in piena tranquillità e senza sorprese.
E’ importante sottolineare che, anche se non ancora obbligatoria, nel 2017 è stata redatta la nuova Specifica Tecnica CEI 64-21 dove vengono fornite le prescrizioni da applicarsi ad impianti elettrici di unità immobiliari adeguati all’utilizzo da parte delle così dette utenze sensibili (le persone con disabilità o specifiche necessità). Infatti oggi, con la popolazione sempre più anziana e bisognosa, c’è una maggiore consapevolezza delle soluzioni impiantistiche che possono migliorare la sicurezza e il comfort nelle abitazioni.