Ci sono molti modi di andare avanti, ma un solo modo di restare fermi.

 

Scegli sempre il cammino che sembra il migliore anche se sembra il più difficile: l’abitudine lo renderà presto piacevole.
(Pitagora)

Proprio l’inizio di ogni percorso è la parte più critica perchè ci si deve organizzare e bisogna concentrarsi e non dimenticare nulla. Tuttavia rallentando diversi aspetti della nostra frenetica vita moderna, possiamo trovare gioia nel viaggio, non solo nella destinazione. Abbracciare la vita lenta, tuttavia, non significa che devi fare tutto lentamente. C'è un tempo per l'azione e la risolutezza, ma c'è anche tempo per essere calmi, consapevoli e per godersi il processo di fare qualcosa piuttosto che correre attraverso di esso.

Le nostre vite sono occupate, eccessive e indulgenti. Tutto, dalla tecnologia alla moda al cibo, è tutto veloce e istantaneo. Se non è immediatamente gratificante, passiamo alla cosa successiva, come se le nostre vite fossero un feed di Instagram in perenne aggiornamento. La nostra società "costantemente attiva" implica silenziosamente che se non lavoriamo sempre, in qualche modo non stiamo progredendo come esseri umani. Scegliendo deliberatamente di essere intenzionali in determinate parti della nostra giornata, riguadagniamo un senso di controllo sul treno in corsa che a volte può sembrare la vita.

Prendersi il tempo per sentirsi in contatto con le basi essenziali della nostra esistenza, come cibo, vestiti o movimento, significa che è meno probabile che diamo queste cose per scontate. Pian piano impariamo ad apprezzare tutti gli ingredienti che compongono i nostri pasti preferiti. Impariamo le origini dei nostri vestiti, chi li ha realizzati, quali materiali sono stati utilizzati, come sono stati coltivati ​​e intricati insieme. Cambiamo il focus del modo in cui muoviamo i nostri corpi, scorrendo con il nostro respiro piuttosto che combatterlo.

Iniziamo a sentirci meglio quando sentiamo di fare scelte positive per la nostra vita, per la nostra salute fisica e mentale e, soprattutto, per il nostro pianeta. Un aspetto che entrambi abbiamo riscontrato da quando abbiamo adottato un ritmo di vita più lento è un senso di controllo e chiarezza. Non facciamo niente di meno in un giorno, siamo solo più attenti con la nostra energia e con cosa scegliamo di dedicare il nostro tempo.

Alcuni sostenitori dello slow living usano SLOW come acronimo di quattro grandi temi rappresentati dal movimento slow living: S: sostenibilità (usando materiali che hanno un impatto limitato sul mondo); L: locale (utilizzando materiali e prodotti di produzione locale); O: biologico (evitando prodotti che sono stati prodotti in serie o geneticamente modificati); W: intero (evitando cibi o materiali trasformati).Naturalmente, una vita sostenibile non sarebbe nulla senza l'enfasi sul rendere il tuo stile di vita più ecologico e consapevole di questioni come il cambiamento climatico. All'interno del movimento lento, essere intenzionali con i tuoi sforzi per ridurre la tua impronta di carbonio e l'impatto sull'ambiente è fondamentale, quindi non sorprende che tutti i nostri prodotti siano stati realizzati pensando alla sostenibilità e all'apprezzamento della natura.

Se sei interessato a rallentare il ritmo della tua vita, concentrandoti sulle cose e sulle persone che sono più preziose per te e vuoi vivere una vita sostenibile, allora è il momento di abbracciare la vita lenta e sentirne i benefici!

Maria Novella Perrone

Maria Novella Perrone nata nel Salento in Puglia, precisamente a Poggiardo, mi sono laureata in Materie letterarie a Lecce, ho approfondito gli studi di teologia all’ Istituto di scienze religiose di Lecce, artista in pittura, scultura e cartapesta, presente in svariate gallerie d’arte nazionali ed internazionali.

Appassionata da sempre di artigianato e scrittura,

presente in svariate mostre artistiche con un grande desiderio: aiutare

gli altri a comprendere l’importanza del condurre uno stile di vita

sano, appagante, equilibrato e grato; senza interferire con i naturali

ritmi e predisposizioni individuali. Amo scrivere di vita semplice,

viaggiare fuori dai sentieri battuti e il processo disordinato e

vulnerabile di esprimersi e di inseguire i propri sogni,

indipendentemente da ciò che la società si aspetta. Blogger per

divertimento amo condividere ciò che la vita mi ha donato per un

beneficio comune. Ho scoperto il mondo più vicino alle tradizioni culturali e così ho iniziato a lavorare nella mia bottega artigianale la cartapesta. Prodotto diffuso e conosciuto in tutto il mondo, grazie ai noti cartapestai del Salento e a cui tanto mi sono ispirata nelle mie

opere artistiche, acquisendo le tecniche necessarie per la produzione di oggettistica di nicchia.

Amo fare artigianato, l'utilizzo delle mani come potenziale strumento

di espressione del "sè"e come mezzo di legame verso gli altri in

modi multi formi e spesso indelebili.

Tuttavia la mia vera passione si rivelerà in un periodo tumultuoso

della mia vita, ma da lì a breve darò inizio ad un percorso di

rinascita interiore che mi porterà alla produzione di dipinti su

tela con la tecnica dell’acquerello. Una fioritura di idee che

definiscono uno stile pulito e naturale, ma nello stesso tempo,

fresco e carico di sfumature.

Pittrice autodidatta, attratta dalla natura che mi circonda e

sempre alla ricerca di una tecnica personale, realizzo opere

evocative riguardanti l' infanzia e i ricordi di essa, sostenuti dalla

forte spinta spirituale del Padre Serafico San Francesco d’Assisi.

Altra forma artistica da me proposta e attuata è sviluppata nella

lavorazione della ceramica. Altro elemento fondamentale

della mia attività artistica. Rimanete connessi all'arte e capirete

molto di più di quanto in realtà pensavate di conoscere su di essa.

https://www.semplicementelento.com
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